Come ogni anno proponiamo, in occasione del Natale, un’idea regalo musicale in sintonia con la musica di qualità presente nella quotidianità del Sassolino.
Quest’anno la nostra proposta riguarda il lavoro di un artista, da molti di voi conosciuto: Stefano Zeni.
Da oggi potete trovare una copia della fiaba lirica “La piana delle Anguane” da prenotare tramite mail (segreteria@ilsassolino.org); il CD potrà essere ritirato durante la merenda di Natale.
La piana delle Anguane
Fiaba lirica in un atto
Libretto di Raffaella Benetti
Musiche di Angela Citterio e Stefano Zeni
Personaggi ed Interpreti:
Giacomino (tenore), Marco Ferrari
Anguana (soprano), Nadia Engheben
Narratore, Raffaella Benetti
Ensemble
Angela Citterio, flauto
Stefano Zeni, violino
Lorenza Pollini, arpa
Marco Buccio, fisarmonica
Marco Gamba, basso elettrico e contrabbasso
Max Comincini, batteria e vibrafono
Regia
Raffaella Benetti
La storia
La storia narra l’avventura di Giacomino, un ciabattino che vive in un tempo indefinito in un indefinito villaggio della Lessinia orientale. Ha una voce incantevole, purtroppo alle sue abilità canore, si contrappone un fisico deforme. In una delle sue solitarie passeggiate nei boschi, la notte del solstizio d’estate arriva nella zone chiamata “La Piana delle Anguane”.
Ormai da tempo gli umani hanno trasformato le anguane in elementi pericolosi per la propria salute fisica e mentale. E così, quegli esseri magici hanno interrotto ogni rapporto con l’umanità e se ne stanno rinchiusi nei loro meravigliosi regni sotterranei.
Ma grazie alle sue doti canore, Giacomino riesce ad entrare in contatto con loro e ad essere ammesso nel loro meraviglioso mondo sotterraneo.
La Fiaba si conclude allegoricamente in un crescendo di musica e voci.
La musica
Spettacolo a metà tra fiaba e moderna opera, “La Piana delle Anguane” è sospesa tra musica lirica, classica, popolare, jazz, pop! Necessita di esecutori che sappiano improvvisare ma è strutturata in modo rigoroso come una piccola opera lirica in un atto, con ouverture, aria e cabaletta del tenore, aria del soprano, duetti ed intermezzi strumentali. Il racconto è sostenuto da una tessitura sonora che esalta l’atmosfera magica, mentre il lirismo vocale si incontra con il ritmo e le melodie moderne degli strumenti.
Grazie, l’équipe del Sassolino